giovedì 21 giugno 2012

Λάθε βιώσας e wu-wei

...cerco analogie e /o confronti tra i due concetti filosofici (l'uno occidentale, anzi, chiaramente greco (Epicuro) e l'altro orientale (taoista) su Google...e non trovo niente!!!
Segno di ...un'infinità di cose!!!!!
...Che -senza fare commenti inutili-   mi invitano come un ouroboros muto a rifugiarmi nel silenzio...

(una volta su Splinder il mio blog aveva il titolo altisonante di OUROBOROI KAI LOGOI, ora, appurata la morte del logos, come dopo quella di Amleto, "non resta che il silenzio")

19 commenti:

  1. Leira! non ho fatto il classico, non mettermi in difficoltà.. ;)
    spero da te il caldo sia un po' meno caldo che da me, ricorda che abbiamo sempre una birretta in sospeso all'aperto eh :)
    ciao!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ti preoccupare Giova, questo post è solo espressione solipsistica di un'attuale insofferenza espansa per la realtà circostante...probabilmente dilatata anche dal caldo! (i gatti si sfracchiano qua e là con l'aria di cercar di capire dove è meglio, ma sembrano comunque più vitali di me...)
      Non è bene lasciare in sospeso cose così, organizziamoci perdindirindina! ;)

      Elimina
    2. hai ragione Leira, cose ce ne sono da vedere (il giovedì prendo l'inserto di Repubblica) il punto è avere l'energia per uscire.. io attendo che Caronte torni da dove è venuto! ciao :)

      Elimina
    3. Dill'a mme, mia cara! Io non riesco neanche a scrivere...come facilmente si evince dalla mia mancanza di interventi dai blog amici e puranco di pensieri articolati da me...Facciamoci coraggio: anche "Caronte" ha da passa'!

      Elimina
  2. essendo totalmente ignorante sui due concetti, pur avendo fatto inutilmente il classico, scelgo il silenzio anche io.
    mi prenoto pe' la biretta, però!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bentornata Gatta! come è andato il viaggetto con la mamma?
      Per il resto, praticamente un copia-incolla della risposta a Giovanotta (con l'aggiunta che potrei rubarti il tag "paturnie"...) ;)
      La sera si respira, approfittiamone! Che offre l'estate romana?

      Elimina
  3. Il silenzio è la dimensione perfetta, sapendolo ascoltare.
    Il fatto è che riuscire a salvarlo dalla mole della roboante confusione globale è aspirazione da monaci dimenticati.
    Nemmeno i monaci zen odierni ci riescono più.
    Hai notato come ormai te li ritrovi sparsi per il globo a tenere conferenze (a pagamento) sul silenzio zen?
    Non se ne può più.
    Meglio sarebbe cercare l'interruttore audio del mondo per provare un turn-off di almeno un paio di secondi, così da riuscire a capire che non è il silenzio a fare paura, ma la paura che a generare ininterrottamente parole.
    Perfino i passeri sono sconvolti dal casino prodotto dagli umani, ultimamente...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara nuova compagna di Via, già in una poesia adolescenziale scrivevo "scordare il fragore assordante dell'essere"...che vorrà dire?!?! ;>

      Poi passo da te a dirti e chiederti cose su Watts.

      Elimina
  4. Non so.... anzi per quel poco che so che cro che la sintesi , tra i due pensieri, sia maledettamente difficile. Certo, non impossibile, ma così difficile per la nostra mente di occidentali!
    Almeno per me è stato così. Me ne sono resa conto con la lettura de " lo zen e il tiro con l'arco".
    Ciao Leira, un abbraccio... ma niente birette, non mi piace. Facciamo un bianco bello fresco? :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perla! Che bella sorpresa ritrovarti qui!
      Magari un bel bianco fresco (anch'io lo preferisco -confesso- alla birra ;))conversando amabilmente di impegno dentro e fuori della mischia!! Ma, se non ricordo male, tu vivi molto distante da Roma...! :(

      Elimina
  5. Per esperienza personale, mi sono trovata in compagnia del rumore del maha mantra. Mi sono stancata relativamente presto di avere filosofie che, nel tentativo di intreccio con l'occidente opulento di idee, hanno tirato fuori il peggio di me. Adesso il nichilismo mi domina. Ti abbraccio forte forte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nessuna forzatura -che sia filosofica o che- può far stare bene! La 'via' è diversa per ognuno di noi: l'importante però è cercarla.
      Ti auguro con tutto il cuore di uscire da questo nichilismo di reazione a qualcosa che non ti apparteneva e di trovarla! E ti abbraccio forte forte anch'io.

      Elimina
  6. Wu-wei la so, ma Late Biosas m'è sconosciuto. Comunque, Leiruccia, non ti preccupare del Logos- è una temporanea afasia dovuta all'aria condizionata. Non è morto, non essendo mai nato. Logos in aeterno....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buffo caro Paolo, arriviamo a volte al paradosso di conoscere meglio concetti filosofici orientali di quelli della nostra cultura di base! ;D "Lathe biosas" è massima epicurea e significa "Vivi nascostamente". Cosa che sto facendo sempre di più a fronte di un mondo che mi sembra sempre più insensato e brutto... Ti abbraccio!

      Elimina
    2. Spiegazione semplice: Epicuro hanno tentato di insegnarmelo a scuola e wu-wei me lo sono studiato da me....
      Nascostamente va benissimo,ma non dimentichiamoci di vivere!
      Abbraccio contraccambiato, o specialissima!

      Elimina
  7. con questo caldo tirare fuori l'Uroboro!!! parliamone in ottobre

    RispondiElimina
  8. Ciao!!!! Non so commentare questo post ma ti lascio un abbraccio!

    RispondiElimina
  9. Oh Leiruccia, che fai ? T'ammali?! Sono COSTERNATO. Auguri! ( ...cazzo...)

    RispondiElimina
  10. pensa te, scrivevo di Caronte quasi 2 mesi fa..
    e per forza che ci si stranisce..
    coraggio, che ora Beatrice ci fa una bella doccia e si può tornare a pensare
    stai su! abbraccione :)

    RispondiElimina