Ascoltarlo è sempre emozionante. Condividere il senso dell'armonia così come lo disegna è una consolazione per lo spirito. Terzani ha accettato anche la sofferenza dopo aver percorso la sua strada, ma in questo non riesco a essere d'accordo. Non l'accetto la sofferenza, né la mia né quella degli altri, non ne vedo lo scopo, soprattutto non ne vedo la ragione. Questo non vuol dire che non sia possibile non farsi travolgere e trasformare il dolore in energia. Ma perchè?
bello.. è vero che la vita sia un tutt'uno, un impasto, il simbolo yin yang affascina. Certo accettare il dolore per sé o una persona cara non è facile, c'è chi ci riesce con la fede, ma gli altri? e questi per me hanno più forza ancora.. discorso lungo da rifletterci ancora su come dice Red ciao cara
Questa intervista mi è particolarmente piaciuta perchè dice cose che sembrano lontane dal nevrotico e perante modo di vivere. La realtà è questa:Una fredda e una "calla" nel miscuglio di gioia e dolore, fino all'accettazione saggia. Baci a te, Leira.
Bello, c'è tanto da riflettere e maturare! redcats
RispondiEliminaAscoltarlo è sempre emozionante. Condividere il senso dell'armonia così come lo disegna è una consolazione per lo spirito. Terzani ha accettato anche la sofferenza dopo aver percorso la sua strada, ma in questo non riesco a essere d'accordo. Non l'accetto la sofferenza, né la mia né quella degli altri, non ne vedo lo scopo, soprattutto non ne vedo la ragione. Questo non vuol dire che non sia possibile non farsi travolgere e trasformare il dolore in energia. Ma perchè?
RispondiEliminabello.. è vero che la vita sia un tutt'uno, un impasto, il simbolo yin yang affascina. Certo accettare il dolore per sé o una persona cara non è facile, c'è chi ci riesce con la fede, ma gli altri? e questi per me hanno più forza ancora..
RispondiEliminadiscorso lungo da rifletterci ancora su come dice Red
ciao cara
6 minuti di predicozzo sull'armonia è troppo per me ...
RispondiElimina;-)
Questa intervista mi è particolarmente piaciuta perchè dice cose che sembrano lontane dal nevrotico e perante modo di vivere. La realtà è questa:Una fredda e una "calla" nel miscuglio di gioia e dolore, fino all'accettazione saggia.
RispondiEliminaBaci a te, Leira.