martedì 21 aprile 2015

Corsi e ricorsi storici


Dirò qualcosa da quell'anima semplice che sono (no, in questo non sono sincera...) diciamo invece da quell'ignorante che sono (questo è vero) che il non ricordare o peggio non conoscere (o ri-conoscere!) i fatti della storia porta a ripetere sempre gli stessi errori.
Per esempio mi viene in mente -non so perché- che Mussolini provenisse da militanza socialista... E mi s'infiltra l'idea che l'avere raccolto consensi presso chi cercava giustizia sociale in quel contesto, molto l'abbia aiutato nella scalata al potere (cosa del resto già successa persino agli albori del cristianesimo, quando si accettavano, anzi si enfatizzavano, come proseliti i poveri ("di spirito" sì, ma anche di palanche) e fin'anche le donne.
Ah, i corsi e ricorsi storici...G.B. Vico docet!
Ora succede che qualcuno abbia usato come trampolino di lancio il -cosiddetto- Partito Democratico,.. e fin qui niente di nuovo. Ma, e qui vengono i nodi al pettine, pare che  nessuno dei 'compagni' di partito avesse avuto finora sentore dell'odore (rima baciata involontaria) di demo-cristiano, che spirava da quel grande rottamatore alpinista che si appressava a conquistare la cima della montagna. Adesso, "oh oh" di meraviglia, "no,no, io non ci sto" oppure "la fedeltà al partito prima di tutto (ma si capisce che non sono d'accordo)"....

Tutto ciò, nella mia ignoranza, mi lascia perplessa...

P.S. Vedo ora Crozza che coglie più o meno la stessa  rassomiglianza! ;)

giovedì 19 marzo 2015

Lista

                                                 "Mnemosine" opera di Doriana Onorati




Non ho mai o quasi mai adoperato il blog, questo mio blog, come diario personale... Ora mi capita di desiderare di vedere in parole scritte cose di me. E per questo, riprendo in mano "la penna" dopo tanto tempo di stasi. Sperando d'essere perdonata da quelli (se mai gli capiterà di passare qui) che si ricordano quanto abbia esecrato quelli che si guardavano l'ombelico, propinando senza ritegno scritti auto referenziali alla blogosfera.

Una cosa che desideravo da tempo (anche molto più della malattia) era stilare una lista di tutte le cose che ho fatto in tempo a vedere nella mia (non ancora lunga) vita. Compreso l'uso disinvolto di un computer, Come ora.
In questa lista -che aggiornerei ogni volta che mi sovvenisse qualcosa-  vorrei che chiunque tra gli amici si trovasse a passare di qui, aggiungesse - se la sua memoria sentisse affinità del ricordare - le cose che gli vengono in mente che qui non aveva (ancora) trovato.


Per prima cosa  mi viene in mente - e si sarà già notato -  l'uso del congiuntivo (naturalmente sempre
secondo le regole della consecutio temporum).

Perciò apro la  lista con

1) L'uso del congiuntivo. Naturalmente sempre secondo consecutio temporum,

lunedì 16 marzo 2015

Religione e meditazione: La plasticità della mente

Religione e meditazione: La plasticità della mente: C’è gente che dedica ore alla ginnastica per migliorare il proprio stato di forma. Ma perché non dedicare un po’ di tempo anche ad un migli...